mercoledì 16 marzo 2011

ALBAFOR RUGBY SUPERSTAR!


Riceviamo e pubblichiamo dalla Sede di Pomezia

[Da "Il Pontino Nuovo" n.5 - 01/03/2011]

Si sta disputando in questi giorni a Pomezia il Primo Torneo Studentesco di Rugby a 7- manifestazione dedicata quest’anno all’Unità d’Italia, alla quale partecipano le rappresentative delle Scuole Superiori di Pomezia.
La fase preliminare ha evidenziato che complessivamente tutte le formazioni riescono ad esprimere un buon livello di gioco, con molti ragazzi dotati di vero talento sportivo. A guidare l’attuale classifica del Torneo sono le formazioni dell’IPSIA Pomezia e dell’Albafor, entrambe con 8 punti, tallonate a 4 punti dalla squadra del Copernico. Migliori realizzatori di mete risultano essere attualmente i giocatori Lorenzo Belfiore dell’IPSIA, con ben sei punti all’attivo, e da Mirco Presta dell’Albafor, seguiti da tre giocatori con 5 mete realizzate: Giovanni Corso (IPSIA), Alessandro Laurenti (Copernico), Marco Catalini (ISA), Vaidi Valmir (Albafor). Alla fine del Torneo chi realizzerà il maggior numero di mete conquisterà il prestigioso Obolenky Trophy, uno dei premi messi in palio dagli organizzatori.
Ancora aperta la lotta per il Trofeo Fausto Autiero, destinato al miglior giocatore di prima linea : se lo contendono con pari punteggi gli atleti Matteo Del Nero (Albafor) Alessio Pietrangeli (Albafor), Simone Comodini (Albafor) Marco Orsara (L. Scientifico) Varlan Lucian (IPSIA), Miclaus Catalin (Copernico), Succuro Giordano (IPSIA) Maicol Benedetti (Istituto d’Arte); Le formazioni dell’Albafor e dell’Ipsia sembrano dunque essere in questo momento quelle più accreditate per la disputa della gara finale del 29 marzo, giorno in cui si sveleranno le carte dell’intero Torneo. Ma la parte della gara di preliminare non è ancora finita, per cui sia il Liceo Scientifico Pascal che l’lstituto Statale d’Arte possono ancora recuperare lo svantaggio e conquistare il posticino per la finale. Meno f the match delle varie gare sono stati: Mirco Presta, Lorenzo Petrella, Giovanni Corso, Nella Coppa Disciplina due formazioni non hanno ancora “beccato “ alcun cartellino giallo o rosso: si tratta del Liceo Scientifico e dell’Istituto d’Arte.
La Coppa Disciplina è dedicata al sottufficiale dei Carabinieri Luigi Sparano, consigliere del Torvarugby prematuramente scomparso lo scorso anno, e ben rappresenta lo spirito e la disciplina di questo sport: lealtà, rispetto delle regole, senso di appartenenza ad un gruppo. Grande entusiasmo tra i giocatori delle varie formazioni impegnate nel Torneo Scolastico: Mirco Presta (Albafor) “e’ un’esperienza che non dimenticherò tanto facilmente; ho trovato un ambiente unico e nella squadra mi sono subito trovato a mio agio; la mia formazione è molto forte e sto disputando un grande torneo; nell’ultima partita che ho giocato sono stato eletto Men of The Match dell’incontro cioè il miglior giocatore in campo” ; Alessio Pietrangeli (Albafor) “Il mio torneo va in crescendo e mi accorgo partita dopo partita di come miglioro.
L’Albafor è una squadra che vince. “Orsara Marco (Scientifico)” La mia squadra ancora non ha trovato il ritmo, e abbiamo perso la prima partita solo per inesperienza. Possiamo migliorare ancora tanto, ma non è facile, perché anche gli altri sono bravi. La mischia è il nostro punto debole, è lì che ci dobbiamo rinforzare. Mi sono mancati i giocatori migliori proprio sul più bello, per motivi di studio. “ -Azabi Omar (capitano dell’ IPSIA): “Siamo una squadra fortissima, senza dubbio i migliori. Scendiamo in campo ogni volta convinti di vincere, perché abbiamo uno squadrone, siamo forti in ogni parte del campo. Siamo abbinati agli All Blacks e questo ci da una marcia in più.” Alessandro Laurenti, capitano del Copernico:” Siamo a 4 punti. Peccato aver perso la prima partita, ma siamo ancora in corsa per giocarci la finale. Adesso ci dobbiamo credere. Il Copernico ha una mischia incredibile, con Catalin Miclaus sicuramente uno dei migliori giocatori del Torneo, per cui le prossime due partite saranno fondamentali per il nostro futuro. Non possiamo più sbagliare”.
Massimiliano Pitoni, Capitano dell’Istituto d’Arte” E’ un’annata storta, quelli che ci potrebbero aiutare a vincere le partite hanno paura di scendere in campo, dicono che vengono, ma poi gli manca il coraggio.
Per giocare bene bisogna fare gruppo, come fanno le altre squadre, così non riesco a fare meglio con la mia squadra. “Insomma, questo torneo comincia ad offrire numerosi spunti di riflessione e ad offrire l’occasione di mettere in mostra “ la meglio gioventù” della Città.

Autore: C.L.

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