mercoledì 17 novembre 2010

L'ALBAFOR ALZA LA COPPA DEL MONDO


Eccezionale pomeriggio di sport e cultura quello che ieri ha visto protagonista il nostro Istituto di Formazione, ricevuto, insieme agli ospiti provenienti dalla Romania, dai vertici della Federcalcio italiana.

Il gruppo di formatori e dirigenti romeni sta seguendo un itinerario formativo e di acquisizione di esperienze nel campo dell’”after school”, secondo un programma di visite guidate organizzato dalla Direzione dell’Albafor coordinata da Pino Valicenti, responsabile dei Progetti Internazionali dell’Ente.

Ad accogliere il gruppo di lavoro il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Gianni Rivera, indimenticato fuoriclasse del Milan e della Nazionale, accompagnato da Giancarlo De Sisti, con lui Vice Campione del Mondo a Mexico 70 e dal Segretario Generale Barbara Benedetti.

Rivera, oltre all’indirizzo di benvenuto alla delegazione rumena, ha, nella sua relazione, individuato i punti salienti del programma della Federazione Italiana Giuoco Calcio relativo alla creazione di una figura di allenatore che prevalichi l’aspetto puramente tecnico e agonistico e si indirizzi verso l’aspetto formativo del calciatore, visto prima come persona che come atleta.

“Stiamo cercando – ha detto Rivera – di creare una figura che sia prima “Maestro” e poi allenatore. E lo stiamo facendo cercando il confronto e la collaborazione con tutti coloro che possono offrire un contributo in questa direzione”.

Il Direttore della Valutazione Marco Giustinelli, organizzatore dell’evento, responsabile delle Attività Sportive dell’Albafor e promotore dell’Albafor Cup, la manifestazione che ogni anno vede coinvolti oltre 500 allievi delle diverse Sedi Opeartive dell’Ente, ha illustrato le finalità di questo progetto che, attraverso lo sport, vuole essere un mezzo per stimolare i ragazzi e per farli “innamorare” della vita e della scuola, favorendo così la lotta alla dispersione scolastica e all’abbandono degli studi.

“Lo Sport, e il calcio in particolare – ha sottolineato Giustinelli nel suo applauditissimo intervento – vuole essere solo uno dei mezzi che noi formatori abbiamo a disposizione per coinvolgere i giovani che ci sono stati affidati. Nel nostro progetto, scritto e realizzato con la collaborazione di docenti, allenatori e degli stessi allievi, siamo riusciti a realizzare uno stadio virtuale, dove tutti hanno il proprio ruolo e contribuiscono al risultato finale. Abbiamo scoperto non solo calciatori, ma arbitri, allenatori, giornalisti, fotografi, informatici, showgirl e chi più ne ha più ne metta. E’ una delle strade che contribuiscono alla formazione dell’uomo e del cittadino.”

Giancarlo De Sisti ha ricordato con piacere l’iniziativa che lo ha visto protagonista presso la Sede Operativa di Albano dove ha tenuto una lezione sui valori umani che lo sport può trasmettere alle giovani generazioni, sottolineando la calorosa accoglienza, la straordinaria attenzione dei ragazzi e il piacere di aver scoperto una realtà, a lui sconosciuta, dove si respira una attenzione verso l’allievo, sconosciuta in altri contesti formativi e scolastici.

Ma il piatto forte della giornata è stato quando ha fatto ingresso nella sala la Coppa del Mondo vinta dalla Nazionale Italiana a Berlino nel Luglio 2006, accompagnata dal Presidente Giancarlo Abete che si è intrattenuto a lungo con il gruppo, ricordando la lunga amicizia sportiva che lega le Federazioni di Italia e Romania e manifestando l’apprezzamento per il lavoro che questo progetto sta portando avanti nel campo della lotta alla dispersione scolastica e alla integrazione europea.

Terminata la parte iniziale con le foto e gli autografi di rito e con il dono, da parte della Federcalcio, di una maglia della Nazionale a tutti i partecipanti, si è passati alla parte più operativa della giornata, con la relazione del Segretario Generale Barbara Benedetti che ha illustrato modalità e principi operativi del Settore Giovanile e Scolastico, ricordando più volte l’amicizia e l’apprezzamento per l’Albafor e per l’impatto sociale che la formazione professionale ha sul territorio e sui giovani. Al termine dell’intervento di Benedetti, si è avviata una fase di discussione, con la condivisione delle esperienze nel settore da parte delle diverse realtà presenti, italiane e rumene.

La giornata si è conclusa con i saluti e l’augurio di “Buon Lavoro” da parte del Presidente Gianni Rivera e con l’impegno di condividere i risultati di questi quindici giorni di attività formativa in italia.