martedì 24 febbraio 2009

2° Giornata Albafor Cup: ALBANO - CECCHINA 6-4



Gran bella partita quella al Seven di Albano tra l’Albafor Albano guidata dalla coppia Giustinelli/Patriarca e i ragazzi di Cecchina guidati da Mister Francesco Vendittelli. Dopo l’esordio di Marino, formazione ritoccata da Giustinelli, costretto a rinunciare al match winner della prima uscita Alessio Simeone, ma con a disposizione Giordano Mattia ( graziato dalla disciplinare ), Paolo “Pollicino” Calafiore ( ristabilito dal noto infortunio alla caviglia ) e Roberto Tagliaventi a difendere i pali degli atleti di Piazza San Paolo.
Formazione iniziale con Tagliaventi tra i pali, Alunno e Trinca coppia di difesa e Mattia e Volpi a pungere in avanti. In panca Trandafir, Colagrossi, Coletta, Calafiore, Campagna e Bartolocci.
Il Cecchina scende in campo con una formazione molto tecnica e gli uomini di Vendittelli sfoderano un gioco spumeggiante e tecnicamente valido, mettendo subito in difficoltà l’Albano, che solo con una spettacolare giocata di Mattia che si beve la difesa avversaria, riesce a passare in vantaggio. Ma il Cecchina non ci sta. Alla prima disattenzione difensiva raggiunge il pareggio e spinge cercando di chiudere la partita, sfruttando la maggiore caratura tecnica. Ma Tagliaventi è in giornata di grazia e con tre prodigiosi interventi nega il vantaggio agli ospiti. Giustinelli sistema la squadra sostituendo un Volpi in difficoltà contro la fisicità della difesa avversaria con Paolo Calafiore, meno tecnico ma sicuramente più incisivo contro i coriacei cecchinesi.
E Albano riesce a far suo il match nella fase centrale del primo tempo. Doppietta che piega le gambe a Cecchina e gestione della gara in modo esemplare, con cambi sempre all’altezza che riescono a tenere il match su ritmi troppo alti per la corta panchina avversaria.
Finisce 6 a 4 e Albano si gode il primo posto in classifica in attesa di Colleferro – Marino e Velletri-Pomezia.

LE PAGELLE

TAGLIAVENTI 7 e ½ . E’ in giornata di grazia e gli avversari se ne accorgono quando nel momento migliore del Cecchina, Roberto alza il muro e getta le basi per la vittoria finale.

ALUNNO 8. Il “Cinghiale” si conferma uomo di sangue e sudore. Tatticamente perfetto, migliora l’intesa con Trinca e quando nella ripresa Giustinelli lo schiera come centrale difensivo si fa trovare sempre presente.

TRINCA 8. “The Wall” dimostra che il leader della squadra è senza dubbio lui. Un giocatore di classe superiore che non avverte la differenza di età con gli avversari, mostrando la freddezza e la lucidità di un veterano. Si sgancia anche in avanti con maggiore frequenza e per gli avversari sono dolori.

VOLPI 7. Non è la sua gara, con difensori duri e veloci che lo sovrastano fisicamente. Avverte la difficoltà di dialogare con un Mattia geniale ma disordinato tatticamente. Il suo compagno perfetto è Alessio Simeone e ne sente la mancanza. Ma si batte come un leone e non tira mai indietro il piede. Prende botte, ma si rialza sempre e combatte. Una certezza.

MATTIA 8. Geniale, imprevedibile, a tratti immenso. Ma anche egoista, disordinato tatticamente e con giocate dedicate più alla platea che alla squadra. Ma il goal di apertura è da incorniciare. Riesce a fare la differenza nel bene e nel male. Ma se Albano ha una minima chance di successo finale, questa è tutta nelle invenzioni di Giordano.

TRANDAFIR 7. Florin è una certezza e quando nella ripresa sostituisce Tagliaventi, non fa rimpiangere Roberto. Sempre pronto. Tranquillo, glaciale, fa il suo con diligenza e puntualità. Con due portieri così l’Albano dorme sonni tranquilli.

COLAGROSSI 7. In netto miglioramento rispetto all’esordio, soffre la fisicità degli avversari e il pallone da calcio a 11. Giustinelli lo usa con il contagocce e Chistopher ne soffre, ma le partite che lo vedranno da protagonista sono altre. Il Torneo è lungo e c’è spazio per tutti.

CAMPAGNA 7. Da il cambio in difesa sia come centrale difensivo che come esterno. In questo momento è la seconda scelta rispetto ai fenomeni Alunno e Trinca. Ma c’è, e Giustinelli è tranquillo quando deve far tirare il fiato ai due titolari. Deve migliorare l’intesa con i compagni, ma è solo questione di tempo e di minuti giocati. Con lui, è possibile mantenere qualità e quantità per tutta la durata dell’incontro.

COLETTA 6 E ½ Il “lungo” dell’Albano riceve pochissime palle giocabili e mai nessuna a sfruttare i suoi centimetri. Ma si batte con coraggio e determinazione, rubando spesso palla all’avversario servendo i compagni. Fa parte del gruppo e da il suo apporto ad ogni chiamata.

CALAFIORE 8. Reduce dal brutto infortunio alla caviglia, entra subito da protagonista. Fatica per entrare nel gioco, ma quando comincia a carburare, non sbaglia un pallone. Ha personalità e si sente. Riesce perfino a dialogare con Mattia. Ricorda nelle movenze Toninho Cerezo ma questa volta il soprannome di “Pollicino” non si addice ad una prestazione … da gigante.

BARTOLOCCI 7. Non è un fenomeno, ma nel calcio, come nella vita, è sicuramente tra i più affidabili. Simone in campo ce la mette proprio tutta e si vede. Al termine riceve i complimenti di Mattia per la grinta dimostrata e i complimenti di Giordano, valgono una medaglia.

lunedì 23 febbraio 2009

Giampiero Mascelli ( FIGC ). "Plauso ad una iniziativa che vede protagonisti i ragazzi"

Compiacimento del Responsabile della delegazione Provinciale di Roma del Comitato Regionale Lazio - Lega Nazionale Dilettanti, Giampiero Mascelli, per il Progetto "Albafor Cup 2009", presentato dai docenti Marco Giustinelli e Marta Patriarca.
"Una iniziativa che va nella direzione da sempre auspicata dal Comitato Regionale Lazio e dal sottoscritto in particolare. Mettere i ragazzi in condizione di apprendere divertendosi, è una delle funzioni che una struttura come la nostra da sempre pone in cima ai propri obiettivi istituzionali - ha dichiarato Mascelli al nostro sito - Il problema dei giovani è che sempre più difficilmente si lasciano coinvolgere ed appassionare. Il calcio, fortunatamente, in questo contesto è una eccezione positiva. E questa positività abbiamo il dovere morale di condividerla con chi, come Albafor, opera con tanta passione nel difficile campo della formazione. Ho seguito con attenzione, mettendomi anche personalmente a disposizione, lo sviluppo del Progetto e mi sono permesso di insistere più volte sul principio che gli adulti debbono fare un passo indietro e lasciare il ruolo di protagonisti direttamente ai ragazzi. E' questa la formula vincente, a mio parere, perchè le agenzie educative presenti sul territorio, e il Calcio è una di queste, raggiungano l'obiettivo di stimolare gli interessi dei giovani e di farli diventare artefici del proprio successo".
Mascelli ha inoltre fatto i suoi migliori auguri alla manifestazione:"Seguiamo con estremo interesse questa iniziativa formativa che, per la prima volta, mette in campo tale filosofia operativa. Ringrazio gli amici Giustinelli e Patriarca che hanno voluto rendermi partecipe di questo bellissimo progetto e assicuro la mia presenza ad una delle prossime gare, nonchè il piacere di offrire un premio al giocatore che darà la migliore manifestazione di sportività, con un gesto o una frase che diano a tutti il senso del calcio vissuto come mezzo per imparare, per divertirsi e per sentirsi sempre protagonisti positivi."

mercoledì 11 febbraio 2009

ALBAFOR CUP - LA POLISPORTIVA COMUNALE GENERALE CITTA' DI ALBANO OFFRE IL "PREMIO FAIR PLAY"


La Polisportiva Generale di Albano patrocina l'Albafor Cup 2009, offrendo i trofei del "Premio Fair Play", destinato alla Sede Operativa che si distinguerà al termine della Manifestazione per correttezza, spirito sportivo, accoglienza e condivisione.

In definitiva, sarà premiato il gruppo che, anche nello sport, sarà l'autentico testimonial dell' "Albafor Style".

La Giuria che assegnerà il premio sarà composta da Allievi, Docenti e Direttori di sede indicati in un prossimo sondaggio sul nostro Blog. Presiederà la Giuria il Presidente della Polisportiva Comunale Città di Albano, Luciano Di Nicola, che ha dichiarato: "La Polisportiva Generale è sempre vicino a queste manifestazioni che esaltano il più puro spirito sportivo, dove l'agonismo lascia il posto alla voglia di stare insieme e di crescere in modo sano e divertente. Il connubio Sport e Formazione è una fantastica idea che valorizza il concetto del ragazzo al centro del processo di crescita promosso dallo spirito olimpico."

lunedì 2 febbraio 2009

CALENDARIO ALBAFOR CUP 2009

Pubblichiamo il Calendario completo di Albafor Cup 2009, tenendo conto che:
- Per il Calcio Femminile le partite si giocheranno lo stesso giorno del maschile ( Ovviamente nei casi che entrambe le sedi abbiano squadre femminili )
- Le date rappresentano solo una proposta dell'organizzazione. Possono subire variazioni in base ad esigenze delle varie Sedi Operative coinvolte.
- Per semifinali e finali sarà necessario confermare le date con la Presidenza Albafor